Il gelato è il dolce estivo per eccellenza, seduti ad un bar o durante una passeggiata, gustarlo regala attimi di piacere e di gusto. Che sia in cono o coppetta, i banconi delle gelaterie artigianali offrono ormai una varietà quasi illimitata di gusti, tutti rigorosamente con ingredienti di ottima qualità, che puntano sulle eccellenze del territorio, sperimentando accostamenti sempre più innovativi che richiamano luoghi tipici e rievocano emozioni e profumi. Un mercato vasto, che si spinge sempre più verso la ricerca di autenticità, anche nella produzione dei prodotti confezionati.
La sua storia
La storia del gelato artigianale non è di facile ricostruzione, sono numerose le testimonianze che si riferiscono alla pratica di conservare il latte e atri alimenti congelandoli, e sono tanti quelli che vorrebbero essere proclamati gli inventori di tale golosa prelibatezza. I primi documenti storici che contengono informazioni sul “gelato” risalgono al 500 a.C. ad Atene, in cui si parla dell’usanza dei greci di consumare bevande rinfrescanti con miele, limone e succo di melograno mescolati a neve o ghiaccio. Anche in Arabia venivano preparate bibite ghiacciate, chiamate “sherbet”, da cui deriva la parola italiana sorbetto. E proprio grazie alla dominazione araba in Sicilia nel IX secolo arriva il gelato anche in Italia. Gli arabi infatti erano soliti consumare succhi di frutta di vari gusti che venivano congelati utilizzando la neve dell’Etna e di altre montagne della zona, e venivano poi addolciti con canna da zucchero proveniente dalla Persia. Si può quindi affermare che in Italia il primo antenato del gelato artigianale è nato in Sicilia!
Il gelato oggi
Secondo le ricostruzioni fatte dall’Istituto del Gelato Italiano, la nascita del gelato è abbastanza recente. Siamo nel 1565, età Rinascimentale, quando l’architetto Bernardo Buontalenti, alla corte di Caterina de’ Medici a Firenze, realizza un capolavoro! Utilizzando nella sua ricetta ingredienti usati tutt’oggi, dà vita al primo sorbetto gelato, il dolce più amato al mondo. Il 1686 segna un’altra importantissima tappa dello sviluppo del gelato. L’intraprendente cuoco siciliano Francesco Procopio compose la prima miscela perfetta per la produzione e confezione del gelato, a base di frutta, miele, zucchero e ghiaccio. Grazie anche ad una macchina regalatagli dal nonno per la lavorazione dei sorbetti ghiacciati, il “gelataio” partì alla volta di Parigi, alla corte del Re Sole, e aprì lo storico e ancora esistente “Cafè Procope”, portando il gelato italiano alla conquista della Francia e di tutta Europa! Altra tappa importante ci porta nel 1843 negli Stati Uniti, quando Nancy Johnson brevettò la prima gelatiera a manovella, e dopo un paio di anni, grazie all’applicazione di un motore nel cestello da parte di William Young, la produzione del gelato divenne più efficace. La vera svolta si ebbe all’inizio del 1900 con l’avvento della sorbettiera a motore.
Gelato, cibo dell’anima!
Chi non ama il gelato! Italiani e turisti si allietano assaporandolo ad ogni ora, per pasto completo o dopo pasto. Grazie ai suoi ingredienti ricchi e irresistibili, agli aromi vari e originali, alla praticità nel consumarlo, il gelato, che sia in cono o coppetta, artigianale o confezionato, riesce a regalare una pausa di benessere e piacevolezza a chi lo gusta, diventando un momento di gioia per i bambini e un’occasione di gradevole comfort per gli adulti. Secondo alcuni studi, consumare questo magico e tipico dessert, presente tutto l’anno nelle gelaterie italiane e nella grande distribuzione, non è solo dettato dalla ricerca di un alimento fresco e buono, ma anche da una ricercatezza di tipicità e territorialità, di un legame con la storia e le tradizioni che passa dalla scelta di materie prime di altissima qualità. Gusti tradizionali o nuovi e alternativi, il gelato è comunque capace di trasmettere tranquillità e benessere, richiamando alla memoria emozioni e sentimenti piacevoli e confortevoli, appagando palato e mente!
I gusti più amati
C’è chi non tradirebbe mai il proprio gusto preferito, che ordina da quando era bambino, e chi ama sperimentare provando sempre abbinamenti nuovi! Ma se ti chiedi qual è il gusto più consumato, forse non ti stupirà sapere che è il cioccolato, nelle sue varianti fondente, al latte o bianco, in testa in molti paesi del mondo. In Italia è subito seguito dalla nocciola, grazie anche all’ottima produzione nostrana di nocciole. A seguire troviamo i gusti alla frutta, con i freschi fragola e limone, ma non molto lontano si posiziona il gelato al pistacchio di Bronte. Accanto a questi classici ogni anno si aggiungono offerte di gusti insoliti e strani, come il gusto al basilico, alla birra o al Parmigiano Reggiano.
Che tu sia amante della tradizione o dell’innovazione, siamo certi che nei nostri reparti troverai tutto ciò che ti serve per rendere il tuo gelato eccezionale!
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