LA TRADIZIONE DELLE UOVA DI PASQUA

L’uovo è da sempre emblema di vita e rinascita ed è uno dei simboli per eccellenza della Pasqua. Uova decorate di diverse dimensioni e materiali abbelliscono case, strutture ricettive e della ristorazione, e squisite uova di cioccolato riempiono le tavole per la gioia di grandi e piccini. Ma come è nata la tradizione delle uova a Pasqua?

Simbologia dell’uovo dall’antichità al Cristianesimo

Fin dall’antichità l’uovo ha ricoperto un significato simbolico e sacro molto importante. Simbolo di vita e di creazione, per alcune culture pagane il cielo e la terra venivano rappresentati come due emisferi che uniti formavano un uovo. Secondo gli antichi Egizi l’uovo era il centro dei quattro elementi della natura: acqua, aria, terra e fuoco. Sono molti i Paesi nei quali è documentata la simbologia dell’uovo come creazione, fonte di vita e rinascita. Il Cristianesimo ha poi reinterpretato queste tradizioni alla luce delle nuove scritture, accostando l’uovo al miracolo della Resurrezione di Cristo.

Dalle uova di gallina alle uova di cioccolato

I Persiani erano soliti durante la primavera, stagione nella quale la natura rinasceva rigogliosa, scambiarsi delle uova di gallina, proprio ad indicare il cambio di stagione e dare il benvenuto ai nuovi doni che la terra offriva. Nel tempo questa usanza di scambiarsi le uova si diffuse anche in altri popoli antichi. Nel Medioevo in Germania era consuetudine tra la gente distribuire uova di gallina fatte bollire avvolte in foglie e fiori, in modo che si colorassero naturalmente. Invece tra i nobili e gli aristocratici si diffuse l’usanza di “uova” più preziose, uova artificiali decorate e rivestite da argento, platino o oro. La consuetudine di scambiarsi le uova si diffuse velocemente e nel XIX secolo, nella Russia degli zar, l’arte della loro fabbricazione ha raggiunto vette altissime, in particolare per merito dell’orafo di corte Peter Carl Fabergé, il creatore delle uova Matrioska, che al loro interno contenevano due doni. L’origine dell’uovo di cioccolato invece sembra associata al re Sole, Luigi XIV, che ad inizio del Settecento commissionò al suo chocolatier di corte, David Chaillou, un uovo di crema di cacao. E la sorpresa?  Per alcuni è merito proprio di Fabergé se oggi nell’uovo di Pasqua troviamo una sorpresa, ma c’è chi sostiene che sia una tradizione piemontese, e che già nel Settecento dalle parti di Torino c’era l’usanza di inserire un piccolo dono dentro le uova di cioccolato.

Resta comunque certo che l’uovo pasquale di cioccolato sia una delle più dolci invenzioni, ed oggi in commercio esiste un vastissimo assortimento, tra gusti e grandezze, produzione artigianale o industriale. Ogni tipologia di utente sarà soddisfatto, vieni nei nostri punti vendita di Ragusa, Misterbianco, Siracusa e Giardini Naxos, o visita lo shop online, e scegli quello che preferisci.