Inizia la giornata col piede giusto, a partire dalla colazione! Non c’è niente di meglio di una spremuta di arance per affrontare gli impegni che ti aspettano. Ma quali sono i segreti per un succo perfetto? Te li sveliamo noi!
Come preparare un succo di arance di qualità
Le arance sono un elisir di salute – lo sai che in 100 gr di succo d’arancia ci sono 50 mg di vitamina C che rappresenta ben l’80% del fabbisogno giornaliero? Nella nostra dieta alimentare quotidiana non dovrebbero mai mancare, non solo consumate fresche, ma anche spremute. Eccoti allora qualche consiglio per succhibuonissimi, per accompagnare le tue colazioni o i tuoi spuntini.
Partiamo proprio da loro, dalle arance J In cucina il risultato finale dipende anche e soprattutto dalla qualità degli ingredienti: quindi, per una spremuta perfetta, scegli arance rigorosamente siciliane! Siamo fortunati: viviamo in una terra che regala agrumi di eccellenza, quindi non abbiamo che l’imbarazzo della scelta – lo sai che produciamo l’unica arancia DOP d’Italia? È l’Arancia di Ribera DOP (Ne vuoi sapere di più? Clicca qui!) – ma presta attenzione ad alcune caratteristiche del frutto per fare la scelta giusta.
Ad esempio la buccia: preferisci agrumi dalla scorza sottile, sono più indicati per le spremute, mentre quelli con la buccia più grossa sono ideali per il consumo fresco.
Poi la grandezza. Com’era: il vino buono sta nella botte piccola? Ecco, applica la stessa regola alle arance da spremuta: meglio quelle più piccole perché molto più succose!
Attenzione alla conservazione: le arance fredde rilasciano meno succo. Quindi, se le tieni in frigo, escile qualche minuto prima per farle acclimatare, va benissimo anche immergerle in una ciotola con acqua calda.
Prima di tagliarle, falle rotolare sul piano di lavoro, pressandole leggermente. Poi dividile a metà con il coltello e spremile aiutandoti con uno spremiagrumi (va benissimo sia elettrico che di plastica).
E la polpa? C’è chi preferisce versarla nel bicchiere e dopo avere bevuto il succo, mangiarla con il cucchiaino. Se invece preferisci gustare solo il liquido, non buttarla via – è un concentrato di salute – ma riutilizzala. Come? Come purea di frutta ad esempio se hai bambini piccoli, oppure come ingrediente di una torta nutriente (insomma, spremuta e torta e la colazione è servita!)
La spremuta, la bevo o la conservo?
Ed eccoci alla domanda delle domande: la spremuta può essere conservata in frigo per qualche giorno? In realtà è consigliato berla fresca, appena preparata. Più tempo passa dalla sua spremitura, più si riducono le proprietà benefiche, soprattutto per quanto riguarda la vitamina C, col tempo destinata ad azzerarsi a causa del processo di ossidazione.
Un ultimo consiglio? Facile: vieni a trovarci nei punti vendita Altasfera di Ragusa, Misterbianco e Siracusa o visita il nostro shop online: al reparto Frutta troverai le migliori arance di Sicilia per la tua colazione da campioni!