Sicuramente lo userai in mille ricette, il suo succo e la sua buccia sono ingredienti molto versatili e il suo profumo inebria, mentre il suo colore trasmette gioia! Hai capito di cosa parliamo? Certo, del Limone di Siracusa IGP! È un agrume veramente unico, ricco di proprietà, particolarmente succoso e profumato e con una lunga tradizione. Conosciamolo meglio.
Identikit di un prodotto unico
Il Limone di Siracusa IGP, della specie botanica Citrus limon, appartiene alla cultivar femminello, una tipologia molto fertile, rifiorente tutto l’anno, che produce tre fioriture: primofiore, bianchetto e verdello. Queste tre varianti presentano caratteristiche differenti. In linea generale la pezzatura è medio grande, è ricchissimo di succo, le ghiandole oleifere della buccia sono molto intense, con una ottima qualità degli oli essenziali. È ricchissimo di vitamina C e sali minerali, molto dissetante e profumato. Primofiore (da ottobre): pezzatura medio-grande, forma ellittica, buccia e polpa dal verde chiaro al giallo-citrino, succo giallo citrino. Bianchetto (da aprile): pezzatura grande, forma ellittico-ovoidale, buccia giallo chiaro, polpa gialla, succo giallo-citrino. Verdello (da luglio): forma ellittico-sferoidale, buccia verde chiaro, succo e polpa giallo-citrino. La zona di produzione, come dice il nome, è la zona siracusana, che con un clima mite e un ricco suolo, copre oltre il 30% dell’offerta nazionale dei limoni. Il Limone di Siracusa IGP viene raccolto a mano, non contiene cere e fungicidi ed è commestibile in ogni sua parte. È un prodotto di altissima qualità che trova impiego in diversi ambiti, infatti oltre che nel settore alimentare, trova uso nel settore medico-scientifico, cosmetico e profumiero.
Storia e origine del Limone di Siracusa IGP
Pare che le origini della pianta del limone vadano ricercate in Birmania, è da qui che questo frutto si sarebbe diffuso, arrivando migliaia di anni fa anche in Sicilia e trovando nella zona di Siracusa il suo habitat ideale. Fu poi grazie ai Padri Gesuiti, abili coltivatori, che nel XVII secolo qui si iniziò a coltivarlo in maniera intensiva. Il successo fu tale che le aziende agrumarie proliferarono, facendo di questo succoso e unico frutto una delle principali fonti di sostentamento. Ancora oggi rappresenta un prodotto di punta dell’economia del luogo e viene esportato ovunque. L’Indicazione Geografica Protetta (IGP) “Limone di Siracusa” è stata registrata nel 2011 ed è riservata ai frutti di limone della cultivar “Femminello” e ai suoi cloni, coltivati nel rispetto del Disciplinare di produzione in impianti specializzati in alcuni comuni della provincia di Siracusa, ovvero, oltre alla stessa Siracusa, Augusta, Avola, Melilli, Noto, Floridia, Solarino, Priolo Gargallo, Rosolini e Sortino.
Usi
Il Limone di Siracusa IGP è un prodotto di altissima qualità che trova nel settore alimentare il suo più largo impiego. Per marinature, salse, bevande e dolci, il succo e la buccia sono sicuramente gli ingredienti essenziali di moltissime tue ricette. Il limone puoi veramente usarlo ovunque, carne o pesce, verdura o frutta, insalate o torte, bevande analcoliche o liquori, con il suo tocco di freschezza conquista tutti, non solo in cucina. Sono infatti largamente conosciuti anche gli effetti benefici del limone, un valido alleato per il benessere e la salute, grazie alla grande ricchezza di vitamina C, acido citrico e sali minerali. Fresco, dissetante e antiossidante, il Limone di Siracusa IGP è molto richiesto anche per usarne i pregiati oli essenziali in ambito cosmetico e profumiero.
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