Siamo certi che dedichi molta cura e tempo a soddisfare tutti i tuoi clienti, e offrire loro un ambiente sempre pulito, profumato e splendente è una delle condizioni base per accogliere i tuoi ospiti. Entrare in una sala linda dà immediatamente un senso di sicurezza e fiducia. La sensazione di benessere che si prova trovandosi in un luogo pulito è unica. Così come a casa, anche nei ristoranti e nelle strutture ricettive, si alternano alle pulizie quotidiane e di routine quelle più approfondite e accurate. La primavera, con le sue belle giornate e l’aria mite, è sempre stata una stagione ideale per effettuare questo tipo di pulizie, quindi su le maniche, è il momento di pianificare le pulizie di primavera!
Ambiente impeccabile
Seduti al tavolo del ristorante, tra una risata e un sorso di vino, aspettando che arrivi l’ordinazione, lo sguardo vaga e… aimè, quella macchia sulla tenda non è proprio bella da vedere, e quel soprammobile lì in alto forse non viene spolverato da un po’!
Ed in camera d’albergo chiunque almeno una volta ha passato il dito su un mobile per controllare la presenza di polvere! Quando accogli i tuoi clienti non offri loro solo del buon cibo e un ottimo servizio, le tue sale e le tue stanze vengono condivise con loro e, a fine servizio, non giudicheranno solo come hanno trascorso il loro tempo, ma dove lo hanno trascorso. Organizzare al meglio le pulizie dei tuoi spazi con tutto ciò che contengono è fondamentale per avere la certezza di accogliere la tua clientela in un ambiente impeccabile, a prova di guanto bianco!
Pulizia nelle strutture ricettive
Quando chi ha alloggiato in un posto nuovo racconta la sua esperienza, spesso comincia parlando della pulizia della camera, ciò a indicare quanto la pulizia sia una priorità, una delle condizioni base sulla quale poggia tutto il resto. Una buona organizzazione è necessaria, e accanto alle pulizie quotidiane è fondamentale cadenzare operazioni più accurate ed attente. Quindi oltre a cestini della spazzatura sempre puliti, pavimento splendente, lenzuola linde e mobilio perfettamente spolverato, insieme ai mobili bassi, ricordarsi degli armadi, dentro e fuori, dell’interno dei cassetti, delle abat jour, dei lampadari, dei quadri e, con regolarità, di lavare ed eventualmente cambiare anche le tende che adornano la stanza. Far spostare i mobili per poter arrivare anche nei punti più nascosti e, se presenti divanetti e poltroncine, aspirare bene la polvere da ogni superficie. Controllare spesso lenzuola e asciugamani, che oltre a dover essere sempre pulitissime e morbide, non devono mostrare il tempo che passa, quindi se sono un po’ logore e sgualcite, forse è arrivato il momento di cambiarle. Preferisci pochi e semplici soprammobili, così non solo si impiegherà poco tempo per pulirli, ma lasci anche più spazio ai tuoi ospiti per riporre le loro cose. Non scordare di pulire anche pareti, infissi e vetri. Bisogna sempre prestare molta cura alla pulizia dei bagni, assicurandosi che siano sempre puliti a fondo, con tutte le superfici disinfettate. È fondamentale non tralasciare nessuno spazio della propria struttura, quindi anche corridoi e ascensori vanno puliti regolarmente in maniera più accurata. Far aprire spesso le imposte per fare arieggiare bene i locali è un gesto che deve accompagnare l’uso dei prodotti specifici per la sanificazione e la pulizia.
Pulizia nella ristorazione
Pizzerie e ristoranti sono, in base allo stile che presentano, spesso abbelliti da quadretti e soprammobili, mensole più o meno alte su cui fanno bella mostra oggetti particolari ed affascinanti, ma bisogna ricordare che un oggetto, per quanto posto in alto e difficile da raggiungere, va comunque pulito con regolarità! E se proprio viene difficile, anche se bellissimo forse sarebbe meglio levarlo! Dopotutto fare le pulizie di primavera significa anche eliminare il superfluo e il vecchio per rinnovare e fare spazio al nuovo. Come per le camere di strutture ricettive, pure nei locali adibiti alla ristorazione bisogna prestare attenzione alla pulizia di lampadari, applique e tende. Controllare anche che non siano usurati tovagliato, piatti e stoviglie, ricordando sempre che una bella presentazione è importante per accogliere al meglio i tuoi commensali. Particolare attenzione va posta sempre alla toilette, che sia pulita e igienizzata. Se vuoi puoi rileggere l’articolo che avevamo dedicato al bagno. E la cucina del tuo locale? È uno spazio sacro in cui deve essere garantita la sicurezza per i consumatori e per il personale che ci lavora. Quindi regolarmente programmare pulizia di dispense e cassetti, di cappe, forni e forni a microonde (leggi qui come), macchine da caffè (qui l’articolo), frigoriferi, griglie dei fuochi e parti della friggitrice. I piani di lavoro e i lavandini (leggi qui), così come tutto il resto,devono essere sempre igienizzati con prodotti specifici. E non dimenticare di pulire a fondo anche le pareti, che raccolgono tanto grasso e unto, insieme a vetri e porte. E una volta fatto, assicurati di risciacquare tutto accuratamente. Quando si effettuano pulizie in genere è una buona abitudine indossare i guanti.
Codice colori
Che la pulizia dei tuoi locali sia compito tuo e del tuo personale, o che invece ti rivolga a ditte esterne, il cosiddetto outsourcing, la scelta dei prodotti e delle attrezzature è fondamentale, diversificandoli in base alle esigenze degli ambienti che vanno trattati. Nell’ambito della pulizia professionale si usa ormai il codice colore, un metodo conforme al Dec. Lgs n. 81/08 che assicura massima igiene e sicurezza distinguendo prodotti e attrezzature in base all’area da pulire, prevenendo così una contaminazione batterica tra i vari spazi, specialmente in ambito alimentare. Consiste nell’assegnare un colore specifico ad un’area e di conseguenza usare spugne e guanti di quel dato colore ed etichettare i prodotti con quella tinta. Vengono così suddivisi: blu per pulizia e spolvero generale di superfici, mobili, uffici (impieghi generali); verde per pulizia delle superfici in ambito alimentare ed ospedaliero (igiene e disinfezione); giallo per pulizia dei sanitari, bagno, lavabo, piastrelle (media carica batterica, attenzione); rosso per toilette ed orinatoi (elevata carica batterica, pericolo).
Utilizzare questo semplice metodo ha diversi vantaggi, elimina l’incertezza sui prodotti da usare in un dato ambiente, aumenta la sicurezza sul lavoro perché riduce un uso improprio degli stessi in zone errate, si evita il trasferimento di sostanze nocive in base all’ambiente di utilizzo, toglie in maniera intuitiva la confusione su cosa usare garantendo maggiore efficienza e professionalità.
Se non lo conoscevi già, questo metodo di organizzazione può di certo esserti di aiuto, e molti lo utilizzano anche per le pulizie domestiche. Ora non resta che acquistare nel tuo punto vendita AltaSfera tutto l’occorrente e programmare le prossime pulizie di primavera!
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